La vigna di Nerello Mascalese si estende a pochi chilometri dal centro di Randazzo (CT) in Contrada Allegracore, ad un’altitudine di 700 metri, a nord dell’Etna, in una posizione ideale per godere del panorama circostante ed è una parcella di solo un ettaro. Il terreno è di origine vulcanica con substrato lavico a profondità variabile. Il vigneto, impiantato in parte 40 anni fa ed in parte oltre 50 anni fa, è coltivato nel rispetto della natura da oltre vent’anni, senza alcun utilizzo di diserbanti, concimi e prodotti chimici.
Il vino ‘Nzemulla, la sola etichetta prodotta da Bruno Ferrara Sardo, si può definire senza troppi complimenti un’espressione sublime del Nerello Mascalese in questa porzione d’Etna. Il vino, che fa affinamento in acciaio per un periodo che va dai 12 ai 16 mesi, conclude con un affinamento in bottiglia tra i 4 e i 6 mesi. Sono solamente 3000 le bottiglie prodotte che oscillano poco nel numero a seconda delle annate.
Sorgente: L’incredibile Etna di Ferrara Sardo. | Vinopolis – Il wine blog di Claudio Bonifazi